Il gioco del destino...., NarutoxSakura

Spero che vi piaccia, l'ho appena iniziata, quindi per ora ho solo questo capitolo

?: tornerò quando potrò veramente difenderti.
queste erano state le sue ultime parole, prima di voltarle la schiena ad avviarsi verso la foresta, lei era rimasta in silenzio vedendolo allontanare, le mani strette al petto e gli occhi bagnati da lacrime invisibili e silenziose; solo quando rimase sola, uscirono veramente ed insieme a loro i singhiozzi. Stette giorni a piangere, ma solo quando era sola, troppo orgogliosa per mostrare la sua debolezza agli altri; ora, dopo un anno, quegli occhi avevano versato tutte le lacrime possibili eppure ogni volta che qualcuno rammentava il suo amore o quando, nella notte, il suo viso le attraversava i pensieri, una leggera e flebile lacrima le solcava il volto.
?1: -è passato un anno e lui non è ancora tornato...- sospirò appoggiata al barcone, mentre guardava gli ultimi raggi del sole
?2: su non fare così. Ti ha detto che tornerà e poi l'ultima volta è tornato dopo quanto? Due anni?-
?1: si..., ma questo non mi consola, prima non sapevo, prima non credevo, prima...
?2: su Sakura non fare così, d'accordo non gli hai detto lo ami, ma non è la fine del mondo, quando tornerà gli e lo dirai-
Sakura: e se non tornasse? Se dovesse succedergli qualcosa?
?2: Su non essere così pessimista. Ha detto che tornerà e conoscendolo lo farà senz'altro.
S:grazie Ino sei una vera amica
Ino: oh cara non mi devi ringraziare, è un dovere e un piacere aiutare e consolare gli amici, no?
S: si, hai ragione...
I: non posso crederci tu che mi dai ragione?
la bionda iniziò a ridere, dopo aver pronunciato quelle parole, ma venne subito interrotta
S: senti
I: dimmi
S: se torna ed io gli dichiarassi il mio amore, secondo te lui come reagirebbe?
Ino alzò l'indice destro, chiude gli occhi e con voce severa e decisa inziò a parlare
I: correzione! Torna e tu ti dichiari, altrimenti giuro che ti strozzo!
S: cosaaaaaa?! Mi strozzi se non mi dichiaro?! Ma che razza di amica sei?
I: un'ottima amica direi! Comunque... secondo me farà i salti di gioia
S: i salti di gioia?
I: andiamo Sakura tutti sanno che è innamorato di te, quindi se tu ti dichiari, non avrai certo un due di piche
Sakura rise leggermente a quelle parole, ma i suoi occhi no, troppo intenti a scrutare l'orizzonte nella speranza di vederlo


---------------------------------------Continua-------------------------------------------

grazie cara ^^ lo sto scrivendo ora

Ecco qui la seconda parte ^^

Il sole continuava a disperdere gli ultimi raggi per quel giorno, prima di lasciare il suo posto alla luna, che ormai iniziava a farsi sempre più visibile. Sulle montagne i raggi del sole sembravano ancora più forti e decisi a rimanere a scaldare, ma le prime stelle tentavano in tutti i modi di scacciarli senza però far rumore.
un uomo, però, ruppe quel magico il silenzio
1?: Direi che per oggi ci siamo allenati abbastanza, quindi smettiamo
si alzò da terra e si diresse verso la capanna di legno, il ragazzo a cui aveva rivolto quelle parole fece un leggero sospiro aprendo gli occhi.
2?: si, maestro...
si alzò anche lui e si mise ad osservare quei meravigliosi ultimi raggi del giorno, i suoi bellissimi occhi azzurri brillavano come non mai, mentre il giovane pensava alla ragazza amata
“tornerò da te Sakura... la mia è una promessa... è passato un anno, ed anche se ho patito, anche se non ho potuto vederti in questi lunghissimi mesi il mio amore per te non è diminuito neanche un po', sono venuto qui per migliorare e per essere sicuro di poterti proteggere...ora sono pronto! Oggi era l'ultimo giorno, domani correrò da te amore mio e finalmente potrò..”
1?: Che stai facendo? Su vieni dentro!
2?: arrivo maestro Jiraya
disse il giovane un po' scocciato, dette un ultimo sguardo al cielo e poi si diresse verso la capanna
Jiraya: ma che stavi facendo la fuori? Non mi dirai che stai ancora pensando a Sakura?
Il ragazzo arrossì improvvisamente
J: non posso crederci. Ahhhhhhh ahahahahahah..... sei proprio innamorato... eh?
2?: si vede così tanto?
Chiese il biondo imbarazzato
J: solo un cieco non lo vedrebbe. Ma tra un po' non dovrai più sognarla, perchè domani ripartiamo per il Villaggio, quindi forza e coraggio, ragazzo!
2?: si, finalmente la rivedrò e potrò chiederle di ...
il giovane si interruppe sentendo uno strano rumore provenire dall'esterno della casetta e alzatosi in piedi corse fuori a vedere, seguito dal mastro.
Fuori sembrava tutto tranquillo; il sole, rassegnato, aveva lasciato il posto alla luna e alle stelle e tutto sembrava immerso nel sonno più totale
J: mi spieghi che ti è preso?
2?: ho sentito un rumore in solito, ma a quanto pare mi sono sbagliato
J: già, sarà stato un animale, su torniamo dentro a mangiare
disse e si voltò per entrare in casa, ma...
2?: ah............
la voce del ragazzo lo fece girare nuovamente, ma quando si voltò trovò l'allievo per terra privo di sensi. Jiraya si chinò subito verso di lui, ma poi una luce abbagliante proveniente dalla foresta attirò la sua attenzione
------------------------------continua---------------------------------

grazie ^^ Ok ecco il terzo

Quella notte Sakura ebbe un sonno agitato, ad ogni angolo vedeva il volto del suo amato, ma accanto a lui non c'era lei ben sì un'altra. Quella ragazza, credeva di conoscerla, si, ne era certa, ma dove? Lo chiamava, ma lui non si girava, anzi si voltava il più delle volte dalla parte opposta.
S: tesoroooooo, sono io Sakura, non mi riconosci?
Ma lui non rispondeva, non la guadava, non la considerava, non...
S: possibile? Ino allora aveva tolto
a quel pensiero gli occhi di Sakura divennero lucidi e le lacrime scendevano senza sosta, da quanto quel sogno sembrava vero, la ragazza mentre dormiva e chiamava il nome dell'amato a gran voce rompendo il silenzio. Urlava così tanto che svegliò l'amica nella stanza accanto, la quale corse in camera sua
?: Sakura svegliati! Sakura...
S: Nooooo....Na.....
?: Ti prego Sakura vuoi svegliarti?! È solo un sogno, Sakuraaaaa
l'amica la scosse più forte e finalmente Sakura si svegliò, le lacrime che scendevano e tra i singhiozzi abbracciò l'amica
S: I-i-n-no lui non-n-non m-mi ama
I: Sakura ma che stai dicendo? Certo che ti ama, ne sono sicura
S: t-t-ti di-i-co di n-no....
I: Sakura hai solo avuto un incubo, su calmati
Ino accarezzava i capelli dell'amica, tenendola ancora abbracciata e dondolandola leggermente per farla calmare
I: su raccontami che hai sognato?
Sakura anche se a fatica e ancora fra le lacrime raccontò all'amica il sogno
I: secondo me è solo un sogno nato dalle tue paure, hai paura di dichiararti perchè temi che ti respinga e così hai fatto quel sogno
S: si cura?
I: si, sicurissima
S: ok.....senti non voglio dormire da sola, puoi?
I: certo stanotte dormiremo insieme, e vedrai che domattina tutto andrà meglio

grazie ^^ sto scrivendoora il 4° ho quasi fatto ^^

Ecco qui ^^

Jiraya era ancora sconvolto per quanto era successo, e adesso, nella capanna sedeva accanto al letto del giovane ancora privo di sensi.
J: chissà che voleva dire quella voce.....
“l'amore è la cosa più importante che esista, ma quello che lui prova è vero amore o solo una cotta? Domattina al sorgere del sole porta il ragazzo al villaggio...”
ecco quello che aveva detto la figura avvolta dalla luce, dopo che Jiraya l'aveva gridato contro. Solo quelle parole senza senso, eppure non poteva far altro che ritornare al Villaggio della Foglia.
J: ehi.... mi combini sempre qualcosa lo sai? Mh.... ma guardatelo come se ne sta lì tranquillo a dormire.... ehi mi senti?
Ma il ragazzo dormiva profondamente ed ogni tentativo di Jiraya di svegliarlo risultava vano
J: accidenti! Ormai è mattina... grazie tante pigrone, per colpa tua devo portarti in spalle fino al villaggio
Jiraya si caricò il giovane sulle spalle e poi partì subito per il villaggio.
Il viaggio proseguì tranquillo e dopo 6 ore finalmente il ninja entrò nelle porte del villaggio
?: ma cosa è successo?
J: non ne ho idea... ci segni vero?
?: certo subito! Ecco qua Jiraya e ....
Jiraya non aspettò che l'uomo a guardia dell'ingresso scrivesse i loro nomi, ma si diresse subito verso l'ospedale.
Arrivato consegnò il giovane ai medici e spiegò loro l'accaduto
Dottore: non si è più svegliato?
J: esatto
D: strano veramente strano, eppure il suo stato fisico è perfetto, direi impeccabile.
J: non so che dire... ora se vuole scusarmi
Jiraya si congedò dal medico e si diresse a corsa dall' Hogake. Una volta lì spiegò nuovamente l'accaduto
?: veramente strano....
J: non ti ci mettere anche tu
?: si, scusa. Shizune!
Shizune: Si!
?: andiamo all'ospedale
Shiz.: si, Quinto Hokage
Tsunade: Shizune, non dire niente a Sakura per il momento
Shiz.: ma?
T: non voglio che si preoccupi
Shiz: ok! Ma credo...
T: ti ho detto di non dire niente al momento, non di non dirle niente di niente, voglio solo vederlo prima di lei e visitarlo io stessa.
Dopo quelle parole Tsunade uscì dal stanza seguita da Jiraya e Shizuno

si è vero, solo lui potrebbe lamentarsi con una persona svenuta ...

Ho tagliato qui per crare un pò di suspance hihiiiii

Sakura camminava per le strade del villaggio senza una meta, ancora sconvolta del sogno della sera precedente, ascoltava Ino senza sentirla, quando...
?: ma come? Non sei in ospedale?
S: in ospedale? Va bene che non mi sento benissimo, ma non stò ancora così male
?: non dicevo per te.
I: scusa Temari ti puoi spiegare meglio?
T: ok... ma calmati Ino. Sono appena tornata dal villaggio della sabbia e una delle guardie mi ha detto è che Jiraya è tornato e sulle spalle aveva...
S: vorresti dirmi che è tornato?
T: si, ma era svenuto e Jiraya l'ha portato subito all'ospedale
I: ne sei sicura?
T: si sicurissima
Sakura sentendo quelle parole fu scossa da due sentimenti uno più forte dell'altro: la gioia di rivederlo era infinita, ma anche la preoccupazione. “perchè era svenuto? Che cosa gli era successo?” con quei pensieri nella mente, iniziò a correre senza badare alle due amiche verso l'ospedale. Arrivò in pochi minuti e sempre con il fiatone e il cuore che le batteva all'impazzata fermò un'infermiera e le chiese dove si trovava il ragazzo. Saputo il numero, riprese a correre, fino a quando non dovette fermarsi perchè sennò sarebbe andata a sbattere a Jiraya
S: dov'è? Come sta? Che cose gli è successo? Posso vederlo?...
?: stai calma!
Una voce femminile la interruppe bruscamente
S: ah è lei Signorina Tsunade
T: Sakura vuoi calmarti... sta bene si è appena svegliato
S: davvero? Signorina posso
T: si ma solo per poco
S: grazie mille
Sakura felicissima supera tutti e apre la porta alle spalle di Tsunade

aspettate perchè ora ci ... no non dico niente ho quasi fatto anch questo