A partire da venerdì 19 giugno 2009, alle ore 23,30 su Boing verrà trasmesso il cartone animato "Le avventure della dolce Kati" (titolo originale Makiba no shôjo katori) tratto dal romanzo autobiografico del 1938 "Paimen, piika ja emäntä", della Finlandese Auni Nuolivaara. La serie anime appartiene al genere World Masterpiece Theater (vedi Anna dai Capelli Rossi, Là sui Monti con Annette, Spicchi di cielo fra baffi di fumo, ecc...) ed è stato prodotto nel 1984 dalla Nippon Animation per un totale di 49 episodi. In Italia è stato trasmesso nel 1985 su Italia 1, ma gli episodi mandati in onda sono stati 48, in quanto è stato tagliato il penultimo. I personaggi sono stati caratterizzati molto bene da Noboru Katano e la realizzazione della produzione è stata affidata Saito Hiroshi. Da segnalare le ottime musiche di sottofondo del maestro Hideki Fuyuki.
La protagonista è una bambina finlandese di 6 anni di nome Kati e la storia inizia nel 1915, poco prima del conflitto mondiale. La madre vedova è stata costretta ad affidare Kati ai nonni contadini, perché è dovuta emigrare in Germania insieme ai suoi datori di lavoro, ma non ha mai mancato di spedire il sostentamento alla piccola. Prima di partire le ha regalato un cane bassotto di nome Giona che diventerà l'amico inseparabile di Kati, sostenendola nei momenti di difficoltà e di tristezza.
Nel corso della guerra fra Germania e Finlandia, vengono interrotte le comunicazioni fra i due Paesi e così la bambina, non riceve più soldi e notizie da parte di sua madre. Anche i nonni subiscono una grave crisi economica, in quanto una delle loro mucche viene sbranata da un orso. Così Kati che adesso ha 9 anni, nonostante il parere contrario dei suoi nonni, decide di andare a cercarsi un lavoro. Grazie al suo vicino di casa e amico Marty, figlio di una famiglia benestante, Kati trova un impiego come guardiana di mucche presso alcuni proprietari terrieri, ma questo la costringe a separarsi dai suoi nonni.
Con il passare degli anni, Kati dimostrerà di possedere una grande forza di volontà, superando le grosse fatiche lavorative, come tessere la lana, badare alle mucche e lavare i panni nel fiume, ma al tempo stesso conservando il suo ottimismo e la sua innata dolcezza, che la porterà ad imparare a leggere e a scrivere. La passione per i racconti le verrà trasmessa dalla Gumilla, una anziana signora che la intrattiene con le storie affascinanti dell'epica finlandese, durante le fredde giornate d'inverno. Fra gli altri personaggi farà conoscenza anche con il guardiano di vacche Pepper. Un momento significativo della vita della dolce Kati, sarà quando presterà lavoro presso una ricca signora di città, per badare al suo piccolo figlio. Grazie alle sue amorevoli cure e alla sua bontà, Kati riscuoterà l'ammirazione da parte della signora che le farà frequentare la scuola di Helsinki, dove la ragazza si distinguerà per la sua spiccata intelligenza ed attitudine agli studi, in particolar modo per la scrittura. Attraverso le avventure della dolce Kati, verranno ripercorsi anche gli eventi storici di quel periodo, come il nazionalismo Finlandese, le conseguenze della rivoluzione dell'ottobre russo e le sorti della prima guerra mondiale, viste dal fronte finlandese. Un anime da non perdere sopratutto per gli amanti di questo genere. La sigla molto orecchiabile e gradevole è cantata da Cristina D'Avena e da I piccoli cantori di Milano, sulle musiche di Mariano Detto e i testi di Alessandra Valeri Manera.
